Passiamo gran parte della giornata a Reno. Io sempre con il mal di testa e un po' imbambolata dal viaggio, Petino preso dalle sue commissioni (si compera una nuova chitarra elettrica). Nel pomeriggio andiamo a Carson City e troviamo posto in un campeggio che appartiene ad un casiṇ. In effetti ci eravamo accorti che parecchi campeggi sono gestiti dai casiṇ da queste parti e sono molto economici: un'ottima strategia da parte dei proprietari per attirare altri giocatori ai tavoli. Ma questa tecnica non poi coś sofisticata e subliminale non funziona con noi, avveduti e parsimoniosi viaggiatori. Il campeggio ha persino Internet ed i bagni sono nuovi di pacca. Una volta tirate le tendine poi, non ci danno fastidio neanche le insegne al neon. |